- Poche persone capiscono meno di politica politicante di una vecchia prof di filosofia. Ci perdonino dunque i fini notisti politici che da settimane girano e rigirano fra le loro pinze, in queste occasioni più politicanti che politologiche, il tormentone del Colle e del piano, del Quirinale e di palazzo Chigi, del presidente della Repubblica e del presidente del Consiglio.
- Ma i vecchi prof. di filosofia, o di qualunque altra disciplina più o meno umanistica, hanno almeno il vantaggio di una insospettata vicinanza al sentimento dei più: che è il sentimento, assai più diffuso di quanto politicanti e notisti immaginano, dei fini cui serve l’esercizio del potere politico, e del nesso fra i fini e i mezzi per conservarlo, o di conquistarlo.
- I più non sono forse attratti dall’anti-politica, ma sopraffatti dall’angoscia della contingenza. Cioè dalla nausea di una politica ridotta all’esclusivo traccheggio per la conservazione di un qualunque straccio di potere, indipendentemente dai mezzi
Quirinale, una donna alla presidenza contro la nausea della politica
16 novembre 2021 • 11:30