- L’attuale sistema di finanziamento ai partiti è un sistema ibrido, che per certi aspetti mette insieme il peggio delle logiche del finanziamento privato e di quelle del finanziamento pubblico.
- In una democrazia liberale, il finanziamento privato non può andare a carico della fiscalità generale: e deve essere ben regolato, trasparente e limitato nell’ammontare.
- In aggiunta, deve essere previsto un finanziamento pubblico, ma elargito in base ai voti (ogni cittadino ha uguale diritto di concorrere alla vita pubblica). E a condizioni di effettivo rispetto della democrazia interna dei partiti.
Una vera riforma dei finanziamenti ai partiti per chiudere l’era del populismo
29 novembre 2021 • 22:12Aggiornato, 30 novembre 2021 • 10:23