Sciogliere il Pd per salvare la sinistra?

Se si scioglie il Pd, non serve un altro partito ma un’altra coalizione

  • Se c’è una cosa su cui elettrici ed elettori del PD sono d’accordo è che i problemi del partito non si risolvono con un semplice cambio di segretario. Anche perché, da quel punto di vista le si è davvero tentate tutte.
  • La famosa vocazione maggioritaria del PD implicava l’idea di un elettorato che accettasse la possibilità di un governo del partito anche distante dalla propria linea.
  • O l’elettorato cambia e si convince che il muro è caduto, oppure la sinistra potrà vincere solo quando la destra si presenta divisa o raggiunge le bassezze dei governi berlusconiani.

Se c’è una cosa su cui elettrici ed elettori del Pd sono d’accordo è che i problemi del partito non si risolvono con un semplice cambio di segretario. Da quel punto di vista le si è davvero tentate tutte. Il fatto che due leadership così diverse, tra l’altro divaricate ulteriormente da vicende personali, come quella di Matteo Renzi ed Enrico Letta abbiano portato allo stesso risultato percentuale conferma che i problemi siano altrove. Anche in queste elezioni il segretario non ha fatto altro

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