- Per intere generazioni che hanno disinvestito sulla genitorialità, ciò che è da tempo in crisi profonda è il rapporto con il futuro, la possibilità di disegnare un domani per sé e i propri figli.
- Da una parte c’è l’incertezza dell’economia, esposta a forze che appaiono al di fuori del controllo dei singoli e degli Stati, dall’altra la certezza della crisi ecologica e dei suoi risvolti catastrofici, che sono sotto i nostri occhi.
- Solo una politica capace di immaginare scenari alternativi, di ampliare la sfera del possibile, può riaprire l’orizzonte del futuro. La sfida è combattere la paura con la speranza.
Se vogliamo più nascite, dobbiamo ricominciare a immaginare il futuro
02 maggio 2021 • 10:33