- La presidente del Consiglio Meloni aveva accusato di strage e chiesto le dimissioni del governo Renzi, nel 2015, di fronte ad un drammatico naufragio di migranti, peraltro a 200 chilometri dalle coste italiane e non a poche centinaia di metri come a Cutro, cosa pensa di fare ora? Almeno chiederà scusa?
- In altri tempi e ad altri leader, incoerenze così clamorose venivano rinfacciate un giorno sì e l’altro pure.
- Adesso, invece, gran parte dei media e praticamente tutto il settore televisivo si guarda bene dal mettere sulla graticola la premier e la lascia passare di tutto.
Ci vuole tutta la faccia tosta di Giorgia Meloni per arringare i giornalisti schierati con parole da libro Cuore: ma credete veramente che vorremmo vedere i migranti annegare? Eppure sarebbe bastata una piccola, modesta obiezione del tipo, ma presidente, con tutto il rispetto, impedire alle Ong di portare soccorso in mare rende più sicura la navigazione delle carrette del mare stracolme di migranti o mette più a rischio la loro vita? Ci chiarisca il punto, per cortesia, basta un si o un no.



