Come finirà

Sulla crisi Draghi ha la penultima parola, ma l’ultima resta del parlamento

  • Il sostegno a Mario Draghi nel mondo è tale da far apparire gli italiani (soprattutto quelli che Giuseppe Conte rappresenta) degli sconsiderati.
  • Nel paese le cose sono diverse (e non ben raccontate dai media, sempre troppo schierati), non solo tra i pentastellati.
  • Scegliere quali politiche promuovere e quando non è una questione di tecnica, come scrisse Luigi Einaudi nel 1955.  Proprio per questo, un governo tecnocratico, forse utile in certi frangenti, è a termine.

Il sostegno internazionale a Mario Draghi è tale da far apparire gli italiani irrazionali e sconsiderati.  Nel paese le cose sono più complesse, e non solo tra i pentastellati di Giuseppe Conte. La reputazione del presidente del consiglio all’estero, molto meritata, riguarda Draghi ‘esperto’ di banche e di finanza. L'insoddisfazione in Italia riguarda Draghi ‘politico’. Giunto al governo con il compito di traghettarci fuori dalla pandemia e mettere in carreggiata il Pnrr, una volta raggiunt

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