L’autorità monetaria Usa ha abbandonato la dipendenza dai dati per le sue decisioni. Una chiarezza d’intenti che sarebbe auspicabile anche per Francoforte
Al recente seminario di Jackson Hole, che raduna i banchieri centrali del mondo, il presidente della Fed, Jerome Powell, ha annunciato la vittoria nella lotta all’inflazione. È quindi venuto il momento di avviare la riduzione dei tassi per assicurare un atterraggio morbido dell’economia, perché la disoccupazione è diventato il rischio oggi prevalente negli Stati Uniti. Il discorso di Powell contiene però anche importanti osservazioni sulla conduzione della politica monetaria in questa nuova fase



