- L’Isis continua a rafforzarsi su vari fronti in Medio Oriente. In Siria riesce ad effettuare operazioni quasi quotidiane nell’area orientale di Deir ez-Zor, in particolare contro i curdi delle Forze Democratiche Siriane (SDF) sostenute dagli Usa.
- In Siria gli attacchi di cellule dell’Isis prendono di mira i curdi e i loro alleati americani. In Iraq fanno lo stesso le milizie filo-iraniane. Siamo di fronte ad una strategia comune?
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Molti esperti temono il risvegliarsi in zona sunnita irachena delle restanti cellule dormienti dello Stato Islamico.
L’Isis continua a rafforzarsi su vari fronti in Medio Oriente. In Siria riesce ad effettuare operazioni quasi quotidiane nell’area orientale di Deir ez-Zor, in particolare contro i curdi delle Forze Democratiche Siriane (SDF) sostenute dagli Usa. In quella regione è riuscito a ricostruire un sistema di controllo del territorio che giunge fino ad imporre tasse ai commercianti, agli ambulatori medici, ai trasportatori e altre attività. Costantemente i posti di blocco e i punti di controllo curd



