Il messaggio di Meloni in occasione del giorno della memoria, con la condanna esplicita del nazifascismo che un anno fa era mancata, ha l’obiettivo di dimostrare l’adesione della premier alle parole ben più forti pronunciate il giorno prima dal Quirinale. Ma tra i due interventi c’è una distanza che rivela molte cose
Il messaggio di Giorgia Meloni in occasione del giorno della memoria, «non cadano nell’oblio la malvagità del disegno criminale nazifascista e la vergogna delle leggi razziali», con la condanna esplicita del nazifascismo che un anno fa era mancata, ha l’obiettivo di dimostrare l’adesione della premier alle parole ben più forti pronunciate il giorno prima da Sergio Mattarella al Quirinale. Ma tra i due interventi c’è una distanza che rivela molte cose. La distanza si chiama Costituzione. La Repub



