il messaggio sul ddl zan

È finita da un po’ la leggenda del Francesco progressista

Copyright 2021 The Associated Press. All rights reserved
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  • L’inequivocabile presa di posizione ostile al ddl Zan formalizzata per via diplomatica dal Vaticano dà una delusione definitiva a chi per anni si è ostinato a credere e diffondere la storia del papa aperturista impegnato a sincronizzare la chiesa cattolica con lo spirito del tempo.
  • Il severissimo decreto con cui il Vaticano impone a movimenti e aggregazioni laicali regole di successione e governance che sembrano ispirate a quelle del Movimento 5 stelle della prima ora ha dato un’altra delusione a chi discettava gaudente di collegialità e sinodalità.
  • Bergoglio fa il papa. Naturalmente lo fa con il suo stile, ma senza rivoluzioni nella sostanza. Senza mai dimenticare che è un papa gesuita. E che cosa pensano i gesuiti è una delle tre cose che nemmeno Dio sa, come recita il detto.

L’inequivocabile presa di posizione ostile al ddl Zan formalizzata per via diplomatica dal Vaticano dà una delusione definitiva a chi per anni si è ostinato a credere e diffondere la storia del papa aperturista impegnato a sincronizzare la chiesa cattolica con lo spirito del tempo. Ma non c’era bisogno della nota consegnata da monsignor Paul Richard Gallagher all’ambasciata italiana presso la Santa sede, di cui ha dato conto il Corriere della Sera, per afferrare che i santini progressisti di Be

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