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Atp finals Torino, la partita per prendersi il merito della rinascita della città

  • La capienza massima delle Atp finals è rimasta ferma al 60 per cento, a dispetto di una deroga promessa verbalmente e tale rimasta, nonostante i buoni uffici del sottosegretario Valentina Vezzali.
  • Pure mamma Rai è tornata a far vedere un campo sportivo in prima serata, senza erba e pallone e con una rete in mezzo. Come quando commentava il povero Giampiero Galeazzi.
  • In uno degli infiniti scambi tra i probabili finalisti Djokovic e Medvedev, ci sono due campioni e una palla.

Piove. E il resto della battuta l’ha suggerito l’altro giorno il presidente della Federazione italiana tennis, l’ingegner Angelo Binaghi. Che conosce numeri, sa di impianti sportivi e può discettare di fluidodinamica, sventolando studi che mostrano come lo spettatore del tennis, seduto e zitto come si conviene al gioco più cavalleresco del pianeta e sistemato in una struttura come quella del Pala Alpitour – pure sovradimensionata rispetto ai 12.000 spettatori stabiliti come capienza massima – h

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