- Oggi si leggono tante parole un po’ ovvie sul buon Bob, che resta unico, nella sua grandezza, che ci ha dato sempre tanto. Perché è stato sempre attento ad additare il male che non poteva essere accettato, l’ingiustizia tiranna, la sopraffazione violenta, l’emarginazione abietta.
- Oggi non c’è più nessuno che canta gli Alan Kurdi e se non fosse per la ong tedesca Sea Eye che ha voluto così battezzare una sua nave (o Ai Weiwei) non lo potremmo ricordare.
- Perché, si dice, «il mondo è cambiato» e «le canzoni non parlano più di queste cose». Come Enzo Jannacci, che dedicò una canzone a Natalia, la bambina cui il primario di un grande ospedale aveva operato la valvola del cuore sbagliata.
Una generazione che ha rinunciato a valori e poeti
28 maggio 2021 • 17:01Aggiornato, 28 maggio 2021 • 17:04