Cultura

Con il suo Maria, Pablo Larraín resta nella comfort zone

Angelina Jolie nei panni di Maria Callas in Maria
Angelina Jolie nei panni di Maria Callas in Maria

Arso dal sacro fuoco di ritrattista della vipperia femminile del XX secolo che lo divora da buoni otto anni (Jackie è del 2016, mentre è del 2021 Spencer, canonizzazione di Lady D), l’ex militante regista cileno chiude la trilogia. Che però assomiglia un po’ a una comfort zone

Angelina Jolie in vestaglia gorgheggia Casta Diva in playback mentre Alba Rohrwacher spignatta ai fornelli, con i due cani di casa come enfants du Paradis, pubblico del loggione. Se usi i nomi veri anziché quelli della finzione (Jolie è Maria Callas, Rohrwacher la sua accudente domestica Bruna) l’effetto comico è garantito. Perché c’è poco da fare, Alba resta una primadonna del cinema anche mortificata da chiome grigiastre e calze ortopediche, e Pierfrancesco Favino resta una primadonna anche co

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