Il libro “Nelle rovine del futuro”

Gli alieni leggeranno DeLillo e lo premieranno per essere stato il migliore

Lo scrittore americano Don DeLillo (Foto AGF)
Lo scrittore americano Don DeLillo (Foto AGF)
  • Qualche tempo fa si vociferava che andasse in giro con un biglietto in tasca sul quale aveva scritto: “Don DeLillo non concede interviste”. Il misterioso romanziere ritorna in Italia grazie alla casa editrice Marotta&Cafiero, con la raccolta di saggi Nelle rovine del futuro.
  • In queste pagine DeLillo racconta anche come ebbe l’idea del suo iper romanzo, Underworld, uno degli affreschi epici del secolo scorso. In lui convive una dissomiglianza di talenti e indole, di chi comprende il mondo e di chi vaneggia paranoicamente sul futuro.

  • DeLillo ha pensato che per gli scrittori fosse possibile influenzare la vita culturale di quel mondo; poi, però, ha cambiato idea e iniziò a pensare che il posto dei romanzieri l’avessero presto i terroristi. In uno dei saggi racconta come l’undici settembre 2001 sconvolse l’America e ovviamente anche lui.

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