- Sono circa 900 i bambini e bambine ebrei deportati dall’Italia tra il 1943 e il 1945, la gran parte ad Auschwitz. La loro storia attraversa luoghi di internamento e transito creati dalla Repubblica sociale, prima di essere inviati nell’universo concentrazionario nazista.
- Vo’ Vecchio rappresenta uno dei luoghi della memoria della deportazione ebraica dall’Italia. Vi sorge ancora oggi la grande villa Venier, dove vennero alloggiati 47 ebrei, tra cui sette bambini.
- Nessuno di quei sette minori, giunti ad Auschwitz il 31 luglio 1944, sopravvive al lager nazista.
Sono circa 900 i bambini e bambine ebrei deportati dall’Italia tra il 1943 e il 1945, la gran parte ad Auschwitz. La loro storia attraversa luoghi di internamento e transito creati dalla Repubblica sociale, prima di essere inviati nell’universo concentrazionario nazista. Uno di questi racconta una storia per molti versi esemplare di ciò che è stata la Shoah per l’infanzia. Tutti hanno sentito parlare, nei primi mesi del 2020, del paese di Vo’ Euganeo, alcune migliaia di abitanti in provincia di



