È il racconto di un boss del narcotraffico che corona il suo sogno di diventare donna, torna in Messico e si mette al servizio dei diseredati. Sulla carta è un polpettone, ma sorprende, emoziona. Ha proiettato una sconosciuta attrice transgender, Karla Sofìa Gascòn nell’empireo dei premi più ambiti. Un film che cambia genere di continuo uscendo dallo schema del musical convenzionale
L’imprendibile Emilia Pérez, il film che meritava la Palma d’oro a Cannes

08 gennaio 2025 • 18:42Aggiornato, 03 marzo 2025 • 11:12