- Forse non è poi così vero che la scrittura di Volo sia unidimensionale, forse vi si possono rintracciare tre livelli: uno brillante e perfino paraculo in superficie, uno di realismo quotidiano e uno simbolico profondo, non necessariamente consapevole.
- Volo è ormai al suo dodicesimo romanzo, è ora che la critica si domandi le ragioni del suo straordinario successo di pubblico: che cosa c’è nei suoi libri che piace tanto ai lettori?
- Volo è politicamente corretto nella sostanza ma irriverente nel modo di porgere; se fosse un politico sarebbe uno di quei socialdemocratici disinvolti e cool del Nord Europa, attentissimi ai diritti civili e geneticamente incapaci di estremismo.
«Paolo, domani mattina posso venire da te a farmi una sega?», dopo un breve prologo sentimentale, che verrà ripreso alla fine, così si apre alla trama l’ultimo romanzo di Fabio Volo: Una vita nuova, Mondadori. La provocazione sessuale si rivela subito fittizia, in realtà si tratta di un semplice favore pratico: l’amico di sempre del protagonista, che tanta importanza avrà nello svolgersi del plot, deve fare un esame dello sperma in laboratorio e la sua casa è troppo lontana per garantire la f



