Tra le incomprensioni che hanno reso difficile il rapporto di Bergoglio con il mondo ebraico vi era la ricorrente rappresentazione negativa dei farisei nel commentare brani evangelici. Una questione complessa sui cui ora ha gettato nuova luce il biblista Israel Knohl. Che intende contribuire a sanare la «relazione fondamentale» tra ebrei e cristiani
Tra le incomprensioni che hanno reso difficile il rapporto di papa Francesco con il mondo ebraico vi era un dettaglio non insignificante: la ricorrente rappresentazione negativa dei farisei da parte del pontefice nel commentare brani evangelici. Rafforzata dall’uso figurato e peggiorativo del termine “fariseo” nel linguaggio comune, e minimizzata in modo abile (ma non risolutivo) da Bergoglio che replicava alle critiche con una battuta, dicendo che anche ai gesuiti vengono spesso applicati stere



