Estate di fantasie

I miei fantasmi sono gelosi della mia vita sentimentale

Illustrazione di Dario Campagna
Illustrazione di Dario Campagna
  • Una settimana fa ho lasciato l’appartamento in cui ho vissuto negli ultimi dieci anni. Ho portato via tutto: elettrodomestici, libri, vestiti e scarpe, quadri. Avevo l’idea che la casa fosse abitata dal fantasma di un amore finito male. C’erano ampie finestre luminose che lasciavo aperte anche di notte, ma l’aria era densa.

  • Pochi mesi dopo essere andata a viverci, ho divorziato. Pochi litigi, più che altro silenzi.

  • Sembrava non mancasse nulla, la casa si era riorganizzata naturalmente intorno alla mia solitudine. Ma aveva iniziato a coltivare la sua vendetta.

Una settimana fa ho lasciato l’appartamento in cui ho vissuto negli ultimi dieci anni. Ho portato via tutto: elettrodomestici, libri, vestiti e scarpe, quadri. Due trasportatori hanno iniziato a smontare il guardaroba con le ante scorrevoli in vetro che si incastravano sempre. L’hanno spostato. Dietro c’era un foglio di quaderno strappato in tanti pezzi, sembrava una lettera, inchiostro rosso di penna bic e una grafia inclinata che non riconoscevo. Ho provato a ricomporla, l’inizio diceva:

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