il romanzo di Ingvild Rishøi

I sogni sono allucinazioni, anche i racconti di Natale? Ecco il romanzo di Ingvild Rishøi

Tolstoj si sbagliava: ci sono mille modi di essere famiglie (o paesi) felici. Nell’infelicità ci sono delle costanti. Tipo l’incuria, con cui deve fare i conti Ronja, la piccola protagonista della favola natalizia La porta delle stelle

Il citatissimo incipit di Anna Karenina: sostituendo la parola “famiglie” con la parola “paesi” diventerebbe forse ancora più evidente quanto Tolstoj si sbagliasse. A guardarsi attorno parrebbe, infatti, piuttosto il contrario, e cioè che a somigliarsi siano le famiglie infelici e che, invece, sono forse addirittura infiniti i modi di trovare la felicità vivendo insieme. Il primo che mi viene in mente è quello de La famiglia Aubrey in cui, leggendo il libro, avrei voluto poter crescere, nonostan

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