Il giallo di Antonio Manzini Tutti i particolari in cronaca (Mondadori) supera di un’incollatura il saggio Rizzoli di Michela Murgia Dare la vita e si prende la vetta della classifica. È un testa a testa tra due libri di due autori letti da migliaia di lettori, molto amati dalle loro specifiche comunità di riferimento. Che sono molto diverse. Come lo sono loro. In comune non hanno nulla, se non la consapevolezza, che Murgia aveva, che Manzini ha, di scrivere per tanti: la scelta e la volontà di essere interessanti, leggibili e popolari, senza alcun fighettismo intellettuale. Ed è una notizia davvero buona che questi due libri, un ottimo romanzo dentro un format popolarissimo come il Giallo Mondadori, un tempo roba da edicola, e un pamphlet su temi scomodi e divisi come la famiglia queer e la maternità non biologica, siano i libri più letti e stiano ai vertici della classifica.

Gli aghi d’oro, libro cult

New entry al quinto posto di un altro libro notevole e anomalo che fa buona compagnia ai primi due: Gli aghi d’oro di Michael McDowell da Neri Pozza Beat. «Affascinante, terrificante e semplicemente assolutamente fantastico... Michael McDowell deve ora essere considerato il miglior scrittore di tascabili in America». Parola di Stephen King. Chi è Michael McDowell? Uno scrittore americano, nato nel 1950 e morto a 49 anni dopo avere pubblicato oltre trenta romanzi e scritto per la televisione (il diciannovesimo episodio di Alfred Hitchcock presenta: Il vaso di vetro, titolo originale: The Jar, diretto da Tim Burton, scritto da Ray Bradbury e sceneggiato da Michael McDowell e Larry Wilson, e il cinema: Beetlejuice e Nightmare before Christimas, ancora Tim Burton). Insomma un altro scrittore che scriveva per campare e sapeva come fare. Con il ritmo della scrittura e la capacità di inventare storie, luoghi, personaggi. Grande amico di Tim Burton e Stephen King. Liberale e democratico, in vita si è battuto per i diritti civili delle minoranze marginalizzate, in particolare della comunità omosessuale, prima di spegnersi nel 1999 per le complicanze dovute all’Aids, a fianco del compagno, il drammaturgo e professore universitario Laurence Senelick.

La sua saga di Blackwater è stato il fenomeno editoriale dell’estate del 2023. Un’opera degli anni Ottanta in sei volumi che ha venduto oltre 200mila copie in pochi mesi. C’è di mezzo la complessa dinamica di una famiglia queer (sì, avete letto bene), il tema ambientale, lo zampino di TikTok e anche una curatela editoriale ricercata e molto azzeccata da Neri Pozza, giustamente Beat.

Una marea di lettori italiani è stata a Perdido, la cittadina immaginaria dell’Alabama dove è ambientato quel ciclo di romanzi. Se non ne avete mai sentito parlare avete ora sette libri da leggere. A partire da Gli aghi d’oro. Anno di Grazia 1882. New York festeggia il nuovo anno tra opulenza e miseria. Dalla sua dimora di Gramercy Park, il cinico giudice James Stallworth, affiancato dal figlio e dal genero, lancia la sua crociata: ripulire il famigerato Triangolo Nero, il decadente quartiere fatto di fumerie d’oppio, casinò, marinai ubriachi, puttane sgargianti e aborti nel retro, su cui regna la feroce Black Lena Shanks che guida un clan di donne criminali versate nelle arti della crudeltà. Ma la sete di potere degli Stallworth dovrà misurarsi con la furia vendicatrice di Black Lena. Un classico gotico della vendetta, della violenza e della lotta di classe di un autore cult.

I dati della Scuola Mauri

Il mercato del libro registra nel 2023 una tenuta sostanziale. Le vendite dell’editoria in Italia nel 2023 sono state infatti pari a 1,697 miliardi di euro a prezzo di copertina, in crescita dello 0,8 per cento rispetto all’anno precedente (più 14,1 per cento sul 2019). Le copie sono state invece 111,85 milioni, in flessione dello 0,7 per cento sull’anno precedente (più 12,6 per cento sul 2019). Venerdì durante la giornata conclusiva del XLI Seminario di Perfezionamento della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri di Venezia, l’Associazione italiana editori (Aie) ha reso pubblica l’analisi di mercato sull’editoria nel 2023, realizzata in collaborazione con Nielsen BookScan e Ie Informazioni editoriali.

I prezzi dei libri crescono meno dell’inflazione. Le librerie e i canali fisici in Italia recuperano terreno. Cresce l’ebook e l’audiolibro, ma gli italiani preferiscono la carta.

I confronti

La crescita del mercato trade in Italia nel 2023 (più 0,8 per cento) è simile a quella registrata in Francia e Regno Unito (più 1 per cento), mentre la Germania cresce del 2,9 per cento. Gli Usa (dato di ottobre) arretrano dello 0,2 per cento. Se guardiamo invece al confronto tra inflazione e crescita del prezzo dei libri in tutta Europa, secondo i dati Eurostat nel 2022 la prima è stata del 9 per cento e la seconda del 3 per cento.

I quattro libri che hanno venduto di più in Italia nel 2023 sono: Spare del principe Harry, La portalettere di Francesca Giannone, Dammi mille baci di Tillie Cole e Tre ciotole di Michela Murgia.

© Riproduzione riservata