Da sabato 14 dicembre è in vigore la riforma del codice della strada voluta dal ministro dei trasporti Matteo Salvini. Se per quello che riguarda l’alcol i limiti sono gli stessi le pene sono state inasprite, con la conseguente percezione ci sia stata da parte del governo una decisa stretta in materia. Bere con moderazione è possibile? Ma soprattutto, cosa significa bere con moderazione? Un think tank indipendente che si occupa di scenari legati al mondo del vino di qualità ha provato ha rispondere a questa domanda: moderazione può essere sinonimo di piacere.
Questo articolo è tratto dal nostro mensile Cibo, disponibile sulla app di Domani e in edicola
Se si tratta di alcol, quindi anche di vino, la riforma del codice della strada voluta dal ministro dei trasporti Matteo Salvini in vigore da sabato 14 dicembre non modifica i confini cui siamo abituati ormai da molti anni. I limiti sono gli stessi di prima, simili a molti altri grandi paesi europei: è possibile guidare liberamente con un tasso alcolemico inferiore a 0,5 grammi/litro. Una soglia contenuta ma non punitiva, che permette di bere con assoluta tranquillità un paio di bicchieri e anch



