A Prato si può osservare come scorre il tempo del raggiro, con l’opera di Paul Etienne Lincoln, esposta al Pecci fino al 24 di luglio all’interno della mostra Il giardino dell’arte
- Il tempo del tradimento scorre diversamente. Non rispetta le leggi della fisica, perché manipola e piega la percezione della modalità di successione degli eventi e del rapporto fra essi. Non parlo del desiderio, sono della scuola che non fare equivale a non peccare.
- Immaginatevi un’enorme vetrina di cristallo che contiene al suo interno un mini Big Ben, capace di mettere in moto un labirinto di ventiquattro guanti antichi, ciascuno di un personaggio storico o letterario che nella sua vita ha commesso, o è stato vittima, di un grande tradimento.
- Il mio guanto preferito è invece in capretto azzurro, e la proprietaria – Lola Montez, classe 1821 – preferiva partorire metaforicamente soldi. Montez, una meravigliosa bugiarda.