Cultura

In tv soltanto Rosario Fiorello e Checco Zalone fanno centro

In questo scorcio autunnale, due giganti dell’intrattenimento si stagliano su una programmazione senza particolari intuizioni e novità: Fiorello e Checco Zalone sono capaci di scardinare logiche, ribaltare convenzioni, ricordarci cosa è e cosa dovrebbe essere, di tanto in tanto, il piccolo schermo.

Rosario Fiorello e Checco Zalone. In questo scorcio autunnale di “garanzia”, la stagione televisiva più appetibile per gli investimenti pubblicitari, due giganti dell’intrattenimento si stagliano su una programmazione senza particolari intuizioni e novità. A dare respiro a quell’idea di televisione che sappia far ridere e (non) pensare, senza dare l’impressione di preoccuparsi troppo di dare peso all’uno o all’altro sentimento, sono due artisti a tutto tondo, capaci di scardinare logiche, ribalt

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