Cultura

Intervista a Rosella Postorino: «È il dolore che mi fa scrivere»

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Foto di Sara Lando
  • L’ultimo libro di Rosella Postorino, Mi limitavo ad amare te (Feltrinelli, 2023), parte da un’altra guerra alle porte d’Europa, quella in Bosnia. E ha come protagonisti due fratelli che fuggono in Italia, lasciando a casa parte della loro anima.
  • «Sì, l’innesco narrativo è la guerra in Bosnia», spiega. «Ma la storia si svolge soprattutto in Italia e dura quasi vent’anni». Ma l’ispirazione è innanzitutto una condizione umana, solo dopo arriva la storia con le sue conseguenze.
  • E c’è il riconoscimento che siamo solo esseri effimeri. «Per la natura la vita umana non è superiore a quella di qualunque altro essere vivente. La cultura però – ed è questa la sua grandezza – le attribuisce un valore assoluto, nonostante sia così fragile, così facilmente annientabile».

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