L’intervista

Beatrice Rana: «Vi racconto il mio Chopin rivoluzionario gentile»

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Foto Giuseppe Rutigliano
  • Ventotto anni, nata a Lecce, Beatrice Rana si è imposta per il virtuosismo e la forza delle sue interpretazioni. Ha suonato con nomi come Valery Gergiev, Trevor Pinnok, Antonio Pappano, Zubin Metha.
  • Appena uscito, il suo nuovo cd dedicato a Chopin si è aggiudicato il Diapason d’Or e il Trophée Radio Classique in Francia ed è entrato nella Top Five di classica del New York Times.
  • Dice la pianista: «Chopin non passa da rivoluzionario perché era una figura così gentile, eppure lo era: ha cambiato la scrittura del pianoforte». 

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