A partire dalla fine degli anni Settanta, Pechino ha scelto di diventare una superpotenza marittima. I suoi pescherecci all’inizio battevano le aree vicine alle coste cinesi, oggi arrivano alle coste africane e in Sud America. Le condizioni a bordo delle sue navi spesso sono durissime. E la pesca intensiva mette a rischio la biodiversità. Ma è una responsabilità diffusa: il 70 per cento del pescato viene esportato, arrivando fino alle nostre tavole
Tempo di soggiorni al mare, e dunque tempo di ristoranti lungo la costa a specialità pesce – che promettono il pescato del giorno, con quella promessa di freschezza e tipicità locale che tanto continua a sedurre i nostri palati. A volte, però, c’è anche il pescato di qualche tempo prima, con quel piccolo asterisco che avverte che “certi prodotti potrebbero essere surgelati”, che forse una pulce nell’orecchio potrebbe metterla. Infatti, per quanto l’idea che mangiare pesce “fa bene” continui ad



