La bambola omonima promuoveva un ideale di bellezza magra irreale, il film cerca di correggerlo
Il film Barbie, il più grosso successo al botteghino del momento su scala mondiale, è – come l’ha definito qualcuno – “una parabola femminista” oppure solo una furba e grandiosa operazione commerciale? Probabilmente tutte e due, ma forse più la seconda. Gli incassi del film, che ha debuttato negli Usa il 20 luglio, hanno sfondato il tetto del miliardo di dollari, mentre grazie alla sua spinta pubblicitaria le vendite della bambola stanno salendo vertiginosamente in tutti i paesi. Il progett



