Cultura

L’antisionismo ereditato di Gianni Vattimo e la rara capacità di ripensarsi

Come riportato da tutte le cronache, si è spento, all’età di 87 anni, il filosofo Gianni Vattimo. Intellettuale a cui la cultura, non solo filosofica, italiana deve molto. Assieme a Massimo Cacciari, Emanuele Severino e, nella generazione successiva al troppo presto scomparso Franco Volpi e a Donatella Di Cesare, ha contribuito in maniera decisiva alla conoscenza di autori allora considerati tabù, come Martin Heidegger e Friedrich Nietzsche, mostrandone la coerenza con la tradizione critica del

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