CIBO

Le birre a fermentazione spontanea hanno un sapore tutto da imparare

Una birra dal profilo aromatico complesso e caratterizzata dai lunghi tempi di realizzazione. Ma dietro alle birre a fermentazione spontanea c’è non solo una storia e un legame culturale, ma anche la prova che dietro a un gusto inizialmente respingente, si può nascondere un tripudio di sapori. 

Questo articolo è tratto dal nostro mensile Cibo, disponibile sulla app di Domani e in edicola

Alla fine degli anni Novanta, in una delle prime edizioni del Salone del Gusto, Bob Noto, il famoso fotografo e gastronomo torinese, una delle figure, se non la figura più influente per la cucina d’autore italiana ed europea degli ultimi 30 anni, organizzò uno spazio che si chiamava provocatoriamente e ironicamente «Salone del disgusto». L’idea era semplice, una sala dove era possibile fare degli assaggi gratuiti a una condizione: assaggiare qualsiasi prodotto venisse proposto. Tra tortellini in

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