Cultura

Le stanze dei segreti dei papi: il mondo nascosto negli archivi vaticani

La loro estensione e varietà sono uniche, arrivano fin nell’immaginario di romanzi come Angeli e demoni di Dan Brown. Di attualità negli ultimi decenni per la questione del silenzio di Pio XII di fronte alla Shoah, dal 5 luglio l’archivio ha un nuovo prefetto, Rocco Ronzani, specialista del cristianesimo antico e medievale. Il suo predecessore Sergio Pagano ha inusualmente raccontato in due libri recenti la storia dei documenti tra ombre e luci

Tre sono i tesori di cultura che la quasi bimillenaria chiesa di Roma può vantare in Vaticano: la biblioteca, l’archivio e i musei. Storia a sé fa la gigantesca basilica di San Pietro, innalzata per volere dell’imperatore Costantino sulla tomba dell’apostolo – interrando una necropoli solo in parte esplorata – ma che viene demolita e riedificata dagli inizi dell’età moderna fino al completamento del «teatro» barocco costituito dal colonnato berniniano. Proprio negli anni in cui si inizia a ricos

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