Pubblicato nel 1944, La via della schiavitù porta di certo in sé i segni del liberalismo da Guerra fredda. Ma il saggio dell’economista austriaco prospetta un ordine internazionale che oggi potremmo fare nostro
Nella primavera del 1932, fra il 23 marzo e il 4 aprile, il giornalista tedesco Emil Ludwig incontrò quasi quotidianamente Mussolini a palazzo Venezia per intervistarlo. Nei Colloqui con Mussolini Ludwig affronta anche la questione delle “somiglianze” tra Roma e Mosca. Dopo aver affermato che i russi avevano soppresso il capitalismo, mentre il fascismo lo aveva messo sotto controllo, Mussolini evidenzia le analogie: «In tutta la parte negativa ci somigliamo. Noi e i Russi siamo contro i liberali



