Legalmente malato

L’odissea quotidiana per essere malati di Covid ai sensi della legge

30 June 2022, Bavaria, Munich: Johannes Backhaus, a volunteer with Johanniter Unfall-Hilfe, holds a test stick in a test center. For more than a year, anyone could regularly be tested for Corona free of charge. The so-called \\\"citizen tests\\\" will now be significantly restricted. Photo by: Sven Hoppe/picture-alliance/dpa/AP Images
30 June 2022, Bavaria, Munich: Johannes Backhaus, a volunteer with Johanniter Unfall-Hilfe, holds a test stick in a test center. For more than a year, anyone could regularly be tested for Corona free of charge. The so-called "citizen tests" will now be significantly restricted. Photo by: Sven Hoppe/picture-alliance/dpa/AP Images
  • Il mondo ci mette sempre davanti a una serie di strane peripezie. E ogni volta che sembra che qualcosa sia risolto, poi invece salta fuori qualcos’altro che non è risolto.
  • Il mio amico A. non si sentiva molto bene. Ha fatto un tampone a casa della sua ex compagna, risultato positivo. Però il tampone che ha usato non era più riconosciuto dall’Ausl, che pertanto non poteva certificarlo come malato.
  • Quando si è rivolto a una farmacia per avere un tampone certificato, la farmacista si è messa a urlare dicendo che era un irresponsabile. Così la dottoressa lo ha mandato alla Protezione civile, e dopo quattro giorni ha avuto il suo esito positivo. Finalmente l’Ausl gli ha comunicato che era legalmente malato e doveva restare in casa fino a quando non sarebbe stato legalmente guarito.

Per continuare a leggere questo articolo