La guerra e la Medusa dantesca

Il male è l’indifferenza che si cela dietro al sentimento cieco del volere avere ragione

  • Non nel fondo, ma nel centro dell’inferno il pellegrino dantesco, cioè ognuno, corre il suo vero rischio mortale. Quello di oltrepassare un limite oltre il quale è impossibile risalire alla luce.
  • Noi vogliamo aver ragione. Nell’uomo ogni conflitto, ogni discordia passa per l’affermazione di una ragione e di un diritto. E diventa disputa e guerra, conflitto di valori. L’asserzione di sé senza critica e dubbi, implicita nella teoria dello “scontro di civiltà”, è paradigma di nichilismo.
  • La vera oltranza del male è l’indifferenza che si cela dietro al sentimento cieco della ragione. Lo sguardo di Medusa nell’inferno dantesco uccide l’anima. Perché Medusa ha il volto dell’indifferenza.

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