- Arrivati a Predappio, che non è molto grande, trovano subito un’osteria dove mangiano con grande soddisfazione. Dopodiché, visto che non avevano una fretta particolare, decidono di andare al cimitero a vedere la tomba di Mussolini.
- Trovato il cimitero, dopo aver guardato un po’ di tombe, si accorgono che un terzo dei morti si chiama Mussolini. L’amico gli dice: secondo me non si chiamava Fabrizio.
- Gira e rigira, dopo un quarto d’ora – così raccontava Luca – un po’ di dietro hanno trovato una specie di mausoleo e ci sono entrati e alla fine sono riusciti a trovare la vera tomba di Mussolini.
Un giorno un mio amico di nome Luca, in macchina, stava andando verso Rimini con un altro suo amico. Era circa l’una quando i due passavano davanti al cartello di un’uscita che tra vari nomi indicava anche la direzione Predappio. Allora si mettono a dire: Predappio, Predappio, che cosa c’è a Predappio? E dopo un attimo uno dei due dice: ci deve esser nato Mussolini. E visto che avevano fame si dicono che a Predappio ci sarà di sicuro un’osteria, così decidono di uscire dall’Adriatica per andare



