Trasformati e adattati in modo incessante, i classici dell’antichità greco-romana esercitano un’attrattiva permanente che cresce con la lettura diretta dei testi. A partire da Iliade e Odissea, che si intrecciano con mille narrazioni e con i misteri della questione omerica
Trasformati e adattati in modo incessante, i classici dell’antichità greco-romana restano “classici”. Esercitando un’attrattiva permanente che cresce con la lettura diretta dei testi. Per capire i risvolti di questo fascino basta leggere il bellissimo romanzo (Un’odissea, Einaudi) scritto da Daniel Mendelsohn, che intreccia il secondo poema di Omero e il difficile rapporto con il padre, da un college dell’East Coast fino a una crociera didattica nel Mediterraneo attraverso i luoghi del mito. In



