- Sono passati sedici anni da quando è uscito La strada. Sedici anni durante i quali Cormac McCarthy è stato lontano: dalle interviste, dalle apparizioni pubbliche, dalla mondanità letteraria
- Ma anche a ottant’anni è cresciuto ancora e da questo percorso è nato il suo ultimo libro Il passeggero, che è solo metà dell’opera e che sarà seguita a settembre dal suo libro gemello Stella Maris
- McCarthy è tornato con due romanzi che, pur non dandolo a vedere, parlano di lui più di qualsiasi altro abbia mai scritto. Non sono un testamento, ma la testimonianza di un’esistenza
Sono passati sedici anni da quando è uscito La strada. Sedici anni durante i quali Cormac McCarthy è stato lontano: dalle interviste, dalle apparizioni pubbliche, dalla mondanità letteraria. Ma non ha vissuto in eremitaggio, non si è ritirato, anzi, ha studiato e ha approfondito; ha cercato di capire confrontandosi costantemente con quelle che riteneva essere menti geniali. Ha frequentato filosofi e fisici, ha esplorato teorie e seguito lezioni. È cresciuto ancora; affacciandosi agli ottant’ann



