ESTATE IN PROVINCIA

La vita corre in macchina lungo la spiaggia nella notte

Illustrazione di Dario Campagna
Illustrazione di Dario Campagna
  • Come da dieci anni a questa parte, anche questa estate sarà, per il luogotenente Igor Cavalera, sinonimo di delirio lavorativo, di telefonate a qualsiasi ora, di pericolo costante.

  • Cavalera detesta i suoi colleghi. Non solo Caiffa e Scigliuzzo. Li detesta tutti. Piccoli omuncoli che rubacchiano lo stipendio, sadici nel costante abuso di potere, proni davanti ai favori chiesti da quel politico o da quell’imprenditore.

  • Perso nei suoi pensieri, con gli occhi puntati oltre l’asfalto e verso il mare, Cavalera è all’improvviso colto da una sorta di scossa: davanti a sé, tra la penombra scorrevole della spiaggia, vede qualcosa che gli fa scorrere un brivido lungo la spina dorsale.

«Alla fine, ispetto’, domani già è estate, ’st’anno il tempo è volato proprio. No?». Igor Cavalera stringe gli occhi come se volesse stritolare qualcosa tra le palpebre, non risponde al collega che è alla guida, si slaccia un bottone della camicia della divisa sudata e prova a non pensarci: prova a concentrarsi soltanto sul suo essere sveglio da troppe ore. Ma non riesce a governare la nausea che lo prende ogni volta che nella mente gli si affaccia l’idea dell’imminente futuro: a partire dai pr

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