Anni fa circolò in rete un fotomontaggio in cui l’imprenditrice aveva in mano un saggio di Walter Benjamin. Fare un’analisi di quell’immagine significa capire cos’è la lettura dei “testi sincretici” che vediamo sul web
Un paio di anni fa circolò in rete un meme anonimo su cui mi capitò di indugiare più del solito per i motivi che ora esporrò. Nell’immagine vediamo una giovane donna con lunghi e soffici capelli biondi (è una notissima imprenditrice-influencer italiana) che, assumendo la posa classica di chi si sta scattando un selfie, tiene nella mano sinistra, come se fosse uno smartphone, una copia del celebre saggio di Walter Benjamin L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica. La copertina



