Racconti in bottiglia

Le preghiere laiche sotto il cielo stellato di San Lorenzo

  • Michele si mise insieme al nonno a guardare il cielo di agosto: «Ho sempre avuto un’attrazione particolare per la notte di San Lorenzo, perché l’ho sempre ritenuta una festa nascosta», disse il nonno.
  • Quella notte Michele vide tre stelle cadenti ed espresse tre desideri: funzionò, i suoi desideri vennero tutti esauditi. 
  • «Mi piace la postura di voler trasformare dei fenomeni astronomici in segni del destino», gli disse il nonno, «mi pare anche una sorta di preghiera laica, la forma più intelligente di preghiera disponibile». 

Michele si mise sotto al grande cedro del mare insieme al nonno a guardare il cielo di agosto: era ancora estate eppure sembrava più buio di quello di luglio, meno rassicurante e più abissale. «Ho sempre avuto un’attrazione particolare per la notte di san Lorenzo, forse perché l’ho sempre ritenuta una festa nascosta, di cui si sa ma che in fondo non è obbligatorio festeggiare, al contrario delle note e per me sempre deprimenti feste comandate», disse il nonno. Desideri esauditi  Michele s

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