Secondo Matteo, il solo evangelista che ne abbia parlato, rappresentavano la sapienza pagana. Diventarono tre fra il III e il V secolo nelle tradizioni siriache (e poi arabe) o armene, per influsso di antiche profezie ebraiche. Le loro reliquie spuntate a Milano furono portate in Germania. Benedetto XVI li ha descritti persone «dal cuore inquieto» che «volevano sapere se Dio esista, se egli si curi di noi e come noi possiamo incontrarlo»
Dotti, astrologi e sapienti a Betlemme: la storia dei tre Re Magi, che forse erano dodici

04 gennaio 2025 • 17:15Aggiornato, 04 gennaio 2025 • 20:32