Il nuovo romanzo

Sally Rooney riapre la sua fabbrica permanente della riflessione

  • È spesso descritta come un’autrice di romanzi generazionali, un’etichetta utile dal punto di vista commerciale che però non riesce a coglierne la vera natura. Sally Rooney è soprattutto una scrittrice morale.
  • Nel suo nuovo romanzo, Dove sei, mondo bello, in uscita l’8 marzo con Einaudi ci sono due donne allo specchio, Alice e Eileen. La narrazione alterna capitoli dove seguiamo le loro vite raccontate in terza persona e capitoli che invece sono occupati da uno scambio epistolare.
  • Nel romanzo sono importanti le professioni svolte, i soldi guadagnati, nessun personaggio si muove senza che vi sia chiarezza sulle sue condizioni economiche e sul suo ambiente di provenienza. Una scelta estetica fondamentale.

Sally Rooney è spesso descritta come un’autrice di romanzi generazionali, “la voce dei trentenni di oggi”, un’etichetta utile dal punto di vista commerciale che però non riesce a coglierne la vera natura. In realtà è soprattutto una scrittrice morale, non perché suggerisca dei valori ai quali aderire, quello sarebbe moralismo, ma perché nella sua scrittura e nei suoi personaggi troviamo una forma ostinata di resistenza: il desiderio di non cedere all’indistinto, al fascino del caos. La morali

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