Polveri sottili di Gianluca Nativo è un elegante, avvincente romanzo che parla di una coppia ritratta in quel momento cruciale in cui libertà e sentimenti sembrano essere due opposti inconciliabili
C’è una generazione di italiani per i quali andare all’estero, con posizioni grandi da fuga dei cervelli o piccole piccole da pagina voltata di fretta, è un passaggio di vita fondamentale, un prendere le misure della propria autonomia, anche quando il lavoro in teoria ci sarebbe pure a casa e le famiglie si danno da fare per essere progressiste e accogliere le scelte, professionali e sentimentali, dei figli. I lavori non sono per forza migliori, ma la possibilità di crearsi un’esistenza a propr



