La seconda ondata della pandemia è arrivata. Era attesa, il governo aveva promesso prima dell’estate che il paese sarebbe stato pronto ad affrontarla. Eppure non è stato così. I trasporti, la scuola, la sanità soffrono come nella prima ondata perché le promesse del governo sono rimaste tali.

Sul nostro giornale e sul nostro sito stiamo dando conto quotidianamente dell’inadeguatezza nell’affrontare la pandemia. Lo facciamo con i dati, fatti, storie. Raccontiamo dal sud al nord del paese le difficoltà di chi si confronta con la crisi sanitaria che si è trasformata in crisi economica e sociale. I posti in terapia intensiva insufficienti, gli ospedali non all’altezza della sfida, i settori economici più colpiti, la politica e la propaganda, le proteste e le regie occulte che stanno emergendo.

Il compito dell’informazione in questa emergenza è cruciale: è una bussola per orientarsi nella complessità e nel flusso enorme di notizie e dati che vanno letti e interpretati.

Noi a Domani proviamo a farlo nel migliore dei modi possibile. Vi spieghiamo come, nell’incontro riservato agli abbonati su Zoom, venerdì 30 ottobre alle 18.

Potete partecipare cliccando sul link qui in basso:
https://zoom.us/j/91042647907?pwd=bThnUVRyYWhwQmdDYkFlVUJkY3JHQT09
ID riunione: 910 4264 7907
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