Una storia di globalizzazione iniqua

Benefici per pochi e costi per molti: la Superlega è una sintesi della nuova disuguaglianza

  • L’operazione Superlega sembra destinata a creare valore da una parte – il nuovo campionato – e a distruggerlo dall’altro, le leghe nazionali.
  • Non sappiamo quale sarà l’effetto netto, ma anche se fosse positivo a beneficiarne sarebbero le 12 squadre fondatrici della Superlega a spese delle decine e decine di squadre e tifosi che lasciano in campionati nazionali svuotati.
  • Una perfetta storia di globalizzazione che, nel passaggio dal locale al globale, genera costi per molti, ricchezza per pochi e disuguaglianza per tutti.

Mentre i tifosi soffrono, chi guarda soltanto al vile denaro si fa una domanda semplice: il progetto della Superlega può funzionare? La risposta sembra essere positiva, anche se dipende quale prospettiva si adotta. Per le squadre fondatrici del nuovo campionato europeo per club è un potenziale affare, per gli altri un potenziale disastro. È una perfetta metafora della globalizzazione e degli errori che abbiamo commesso nel gestirla in questi anni nei paesi occidentali: benefici per alcuni vin

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