A rettifica di quanto dichiarato dal giornalista Demetrio Paparoni sul quotidiano “Domani”, in data 15 ottobre 2020, con riferimento al mancato rinnovo dell’incarico al direttore del Mart Gianfranco Maraniello, si precisa quanto segue.

L’incarico di direzione a Gianfranco Maraniello ha avuto durata quinquennale, dal 1 giugno 2015 al 31 maggio 2020.

Il Consiglio di Amministrazione del Mart non ha mai fatto mancare la sua fiducia e il suo appoggio al direttore Maraniello, ma anzi sia il presidente Vittorio Sgarbi, sia il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti gli hanno espresso stima e considerazione per il suo operato e gli hanno esplicitamente e insistentemente chiesto di rimanere e di accettare il rinnovo del suo incarico.

Le dimissioni di Gianfranco Maraniello sono pertanto da riferirsi a una sua precisa e assai risoluta volontà, indipendente dal Consiglio di amministrazione del Mart e soprattutto dal presidente che aveva stabilito una intesa perfetta con Maraniello e lo aveva sostenuto pubblicamente anche come direttore dei Musei di Bologna.

Sull’argomento si è espresso anche lo stesso Gianfranco Maraniello che dichiara: «Come ho già avuto modo di spiegare in una specifica conferenza stampa, ho lasciato il Trentino per ragioni e ambizioni personali e senza alcuna polemica. Al contrario, rigetto ogni uso strumentale delle mie decisioni personali e professionali e ribadisco il mio ringraziamento al presidente Fugatti e al presidente Sgarbi per avermi proposto di continuare la mia esperienza di direzione del Mart».


Rovereto, 22 ottobre 2020

Il Consiglio di amministrazione del Mart

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