Questo articolo di opinione arriva da un nostro lettore, in risposta all’appello scritto da Stefano Bonaga, Piero Ignazi e Nadia Urbinati
Prendendo spunto dal vostro articolo pubblicato il 9 marzo e considerata l’inagibilità, causa pandemia e insipienza, del Circolo di Gracciano a Colle di Val d’Elsa, al quale sono iscritto, ho deciso di scrivervi, perché ritengo che davvero il Pd rischi di finire come il partito socialista francese.
Su richiesta di un vecchio compagno romano ho buttato giù, nel marzo 2020, alcune riflessioni sulla mancanza di appeal del partito e ho continuato fino ad agosto dello stesso anno a interrogarmi sui danni causati dal neoliberismo e dalla globalizzazione. Queste riflessioni le ho condensate in un breve scritto, già letto e condiviso da una decina di conoscenti, intitolato La società del domani che spero possa essere un contributo alla definizione di un’identità del Partito democratico.
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