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Matite e politica, il metodo Kuper. «Mai fermarsi per un fallimento»

Intervista al vignettista del The New Yorker che ha realizzato la cover dell’inserto Finzioni di gennaio. «I fumetti sono complessi e difficili da fare, non vale la pena lavorare su una storia che non sia collegata a qualcosa di grande da raccontare o a qualcosa di personale a cui tieni molto». Il suo lavoro su Kafka: «Un’ancora per sperimentare»

Peter Kuper, celebre vignettista del The New Yorker, ha realizzato la cover dell’inserto Finzioni di gennaio. Ha collaborato con The Nation, Mad e Charlie Hebdo, nel corso degli anni ha prodotto oltre due dozzine di libri, tra cui Sticks and Stones (vincitore della medaglia d'oro della Society of Illustrators), Rovine (vincitore dell'Eisner Award 2016 e pubblicato in italia da Tunué) e l'adattamento a fumetti di molte opere di Franz Kafka, tra cui La metamorfosi (edito in Italia, dal dicembre 20

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