Domani

Il bisturi di Meloni sullo stato liberale: il bersaglio della sua riforma è la democrazia

La riforma costituzionale tenta di compiere una vera e propria operazione chirurgica: sottrarre allo stato liberale quel surplus rappresentato dalla democrazia non come semplice forma di legittimazione del potere, ma come forma di vita. Quando Meloni ci sfida chiedendoci se vogliamo decidere noi o lasciare che decidano i partiti, dobbiamo riuscire a dire che senza i partiti non potremo più essere noi a decidere

La democrazia è una scoperta recente. Le istituzioni politiche moderne guardano da subito con ammirazione molto più a Roma che ad Atene. È solo dopo la Seconda guerra mondiale, grazie all’evidenza per cui la sovranità degli stati può abusare dell’energia dei nazionalismi per legittimare persino la barbarie, che la democrazia diventa non solo una forma di governo tra le altre, ma un ideale capace di garantirci dal rischio più grande, che non è quello della debolezza del sovrano. ma quello della s

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