Un suo decreto impedì di estendere l’amministrazione straordinaria ai patrimoni di Isabella Bruno Tolomei. Il documento è rimasto finora inedito e ha penalizzato i creditori, proteggendo i signori del calcestruzzo
È il 12 ottobre del 2021 quando l’allora ministro dello Sviluppo economico, il leghista Giancarlo Giorgetti, oggi a capo del dicastero dell’Economia e delle finanze, prende una decisione destinata a incidere sul futuro di Condotte d’acqua spa, l’azienda delle grandi opere, che in Italia e nel mondo ha realizzato dighe, strade e autostrade, ferrovie, porti, tribunali, scuole, ospedali e infrastrutture famosissime come la Nuvola di Fuksas e il Mose di Venezia. Un’azienda che ha anche subito uno de



